Descrizione
Coltello Spira: la linea Spira nasce dalla matita di Giacomo Cecchi nel 2007, un’esclusiva della coltelleria Saladini.
La linea è composta dal coltello e dalla forchetta con solo due rebbi, entrambi dedicati alla carne, un progetto estetico e innovativo per la sua realizzazione. Infatti questa idea vuole esprimere un concetto di semplicità, di leggerezza ed essenzialità, il tutto unito in un prodotto di design che esce dagli schemi classici del coltello.
Così dalla lamiera d’acciaio, vengono ricavati il coltello e la forchetta, poi piegati nel nodo, con torsione a spirale, da qui il nome “spira”, in modo da dare forma ed ergonomia ai manici.
Una linea semplice da usare e pratica che unisce il design alla tradizione.
Caratteristiche Tecniche: Lunghezza totale 24 cm, Lunghezza lama 10 cm.
Curiosità
Scarperia, antico borgo medievale edificato dalla Repubblica Fiorentina il giorno 8 settembre 1306, può a pieno titolo definirsi il “paese dei coltelli”. Un paese che, fin dalla sua fondazione, ha costantemente manifestato la sua vocazione per la lavorazione dei “ferri taglienti” e che, proprio grazie a questa antica arte, è diventato famoso nel mondo.
Le origini di questa tradizione risalgano al XV secolo, quando i primi “Maestri Coltellinai” pubblicarono gli “Statuti”, per tutelare e strutturare già da allora il processo di lavorazione dei coltelli e il loro commercio. Il toponimo è di origine longobarda da scarp = affilato (inglese sharp) ed è riferito alla secolare attività di raffinata coltelleria.
Info Produttore
La famiglia Saladini era già presente in Scarperia nel 1841, come attestano gli archivi storici della Pieve di Fagna, in qualità di mastri coltellinai. Nel 1984, Leonardo Saladini, classe 1969, intraprende la sua avventura di coltellinaio nella ditta di suo zio Marcello Azzini. Nel corso del tempo apprende i metodi ed i segreti del lavoro e nel 1995, si sente maturo per avviare una sua scelta personale, aprire la sua bottega d’arte, con il sogno di poter fare una linea di coltelli, esclusiva e personalizzata.
Nel 2002 entra nella Saladini Giacomo Cecchi. Dopo aver terminato gli studi in architettura per design e avendo ottenuto gli attestati di “ maestro coltellinaio” e di “lavorazione artistica del metallo”. I maestri che insegnarono a Giacomo furono Marcello Azzini e Renzo Berti, due veri maestri coltellinai entrambi dotati di una raffinata ingegnosità e precisione, che seppero trasmettere la loro arte, trasformandola in passione per questo mestiere. Dall’amicizia con Leonardo Saladini nacque questa collaborazione, che vede oggi, la linea dei coltelli affidata alla creatività di Giacomo, che disegna e realizza i nuovi modelli.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.